Orologi di una Glashütte riunificata
Come "Swiss made", e perfino più importante di "Made in Germany": 33 anni dopo la caduta del muro di Berlino, "Glashütte" è di gran lunga la denominazione di origine più protetta in Germania. Un altro grande traguardo per la cittadina orologiaia di Glashütte. Ecco qualche dettaglio.
GLASHÜTTE, NOVEMBRE 2022. 33 anni dopo la caduta del muro di Berlino, siamo a un nuovo punto di svolta: il Bundesrat tedesco ha approvato l'Ordinanza Glashütte, che contiene la definizione giuridica di Made in Glashütte in materia di orologi. A partire da quest'anno, "Glashütte" è pertanto la denominazione di origine che gode della maggiore tutela in Germania. La cittadina è decisamente più piccola rispetto all'intera nazione, ma i requisiti previsti sono ancora più stringenti e dettagliati di quelli per il "Made in Germany". "Made in Glashütte" ora supera "Made in Germany".
Stando agli esperti, la speciale tutela garantita dalla denominazione di Glashütte farà aumentare ulteriormente il valore degli orologi realizzati qui. Ma cos'altro c'è dietro, e cosa comporta la nuova Ordinanza? Ecco sette domande e sette risposte sull'argomento.
1. Su quale legge si basa l'Ordinanza?
L'Ordinanza Glashütte (in tedesco: "Glashütte-Verordnung") regola la tutela della denominazione di origine Glashütte per gli orologi sulla base della legge sulla protezione dei marchi commerciali e di altre caratteristiche distintive. Tale legge è chiamata Legge sui Marchi (in tedesco: "Markengesetz"). Il paragrafo 137 della legge prevede disposizioni più dettagliate per la protezione di singole denominazioni di origine.
2. Cosa protegge esattamente l'Ordinanza, e da che cosa?
Sostanzialmente, l'ordinanza Glashütte protegge i consumatori e gli altri operatori del mercato, garantendo il rispetto di determinati standard per gli orologi che riportano la denominazione di origine "Glashütte". Protegge dai raggiri. E lo fa in due modi: A) Protegge da frodi di tipo esterno: ad esempio, quando orologi che non soddisfano i requisiti legali vengono fatti entrare in Germania. B) Protegge da frodi interne: ad esempio quando un produttore locale sfrutta la reputazione di Glashütte agendo in modo diverso da quanto previsto dall'Ordinanza.
3. Ma i produttori locali si erano già accordati su uno standard comune in precedenza. Quindi perché questa nuova Ordinanza è così significativa?
Il caso di Glashütte è solamente la seconda occasione in cui uno status speciale viene accordato, sotto forma di denominazione geografica di origine, a un prodotto tecnico in Germania. Il prestigio derivante da una simile denominazione è enorme.
"Glashütte" è quindi ora la denominazione di origine che gode della tutela maggiore in Germania. A dire il vero anche "Solingen" è una denominazione di origine protetta, ed è legalmente tutelata dal 1938 (poi riconfermata nel 1994). L'Ordinanza Glashütte è però più dettagliata, e contiene le disposizioni più precise possibili secondo gli standard odierni.
Inoltre, l'Ordinanza Glashütte è significativa anche perché svolge la stessa funzione dell'altrettanto prestigiosa dicitura "Swiss Made". Per di più, l'Ordinanza Glashütte si applica solo a una cittadina, non a un'intera nazione. In Svizzera è possibile trovare qualsiasi livello di qualità; l'intera città di Glashütte, invece, è un polo specializzato con competenze qualificate. All'interno di quest'area molto ristretta, tutto viene fatto "per l'orologio": il settore è estremamente mirato. Si potrebbe pertanto affermare che questa dicitura sia perfino più prestigiosa.
La speciale tutela ora goduta dalla denominazione di Glashütte farà in effetti aumentare ulteriormente il valore degli orologi prodotti qui.
4. A cosa devono prestare attenzione ora i produttori di orologi di Glashütte?
Le seguenti fasi di produzione devono essere svolte interamente a Glashütte: assemblaggio e messa in funzione del movimento, regolazione di precisione, assemblaggio del quadrante, posizionamento delle lancette e incassamento del movimento.
È inoltre previsto che "nelle fasi essenziali della produzione, il 50% in totale del valore aggiunto deve essere creato nella regione di origine". Ai sensi dell'Ordinanza, le fasi essenziali della produzione sono:
1. La produzione o la rifinitura di parti del movimento.
2. L'assemblaggio di parti del movimento.
3. La messa in funzione del movimento.
4. La regolazione di precisione.
5. L'assemblaggio del quadrante.
6. Il posizionamento delle lancette.
7. L'ispezione finale del movimento.
8. La certificazione di cronometria, nella misura in cui venga effettuata a Glashütte
5. Cos'è cambiato per NOMOS Glashütte con l'Ordinanza? O cosa cambierà ora?
Per NOMOS Glashütte, non cambierà nulla a livello di produzione, poiché la manifattura supera già abbondantemente questi criteri. Ad esempio, quasi tutti i componenti dei movimenti NOMOS sono realizzati in-house a Glashütte-Schlottwitz: un tratto distintivo e una vera e propria eccezione!
Ma questa situazione è cambiata. Quello che costruttori come NOMOS Glashütte hanno realizzato qui per anni o anche decenni ha ottenuto finalmente il pieno riconoscimento con l’Ordinanza. I relativi sforzi e investimenti saranno maggiormente protetti dalla contraffazione. Sarà quindi importante investire nella formazione della prossima generazione e dare un'ulteriore spinta alo sviluppo tecnico. Di conseguenza, a Glashütte non mancheranno i posti di lavoro.
Tuttavia, e questo è l’aspetto più importante, tale traguardo andrà a vantaggio degli acquirenti, i quali sapranno finalmente con certezza che, se un prodotto riporta la dicitura "Glashütte", proviene davvero da Glashütte. Con questa Ordinanza, la reputazione della qualità di Glashütte è stata confermata ai massimi livelli. Ciò farà anche aumentare il loro valore presso i collezionisti, riaffermando che gli orologi di Glashütte sono dei validi investimenti.
6. Quali sanzioni sono previste per chi viola la nuova Ordinanza?
Il mancato compimento con le disposizioni dell'Ordinanza ora comporta sanzioni equivalenti a quelle previste per la violazione dei marchi commerciali (la violazione dell'Ordinanza Glashütte è ora equiparata alla violazione delle Legge sui Marchi). Con la previsione di un quadro normativo attraverso l'Ordinanza Glashütte, ora è molto più facile presentare reclami per sospette trasgressioni dell'Ordinanza.
7. Da cosa è stata preceduta l'Ordinanza Glashütte?
Da 20 anni di duro lavoro, in cui tutte le parti coinvolte, rappresentanti del governo e politici a livello statale e federale si sono riunite attorno allo stesso tavolo. L'avvocato e dottore Wolfgang Straub, che ha seguito da vicino la storia e la preistoria dell'Ordinanza Glashütte fin dai primi anni '90, afferma: "La perseveranza e la pazienza sono state ripagate. Grazie alla nuova Ordinanza, la buona reputazione di Glashütte come denominazione di origine, che si è guadagnata in più di 175 anni, ora è adeguatamente protetta".
Il suo contatto:
Elvira Vogt
NOMOS Glashütte
Ufficio stampa
+49 35053 404-310
pr@glashuette.com
Su NOMOS Glashütte:
NOMOS Glashütte è una delle poche manifatture di orologi al mondo gestite dal titolare e realizza i suoi orologi meccanici a Glashütte, in Germania. Modelli come Tangente, Ludwig, Orion, Club o Metro sono famosi a livello internazionale, proprio come il luogo in cui vengono prodotti. Glashütte è una denominazione d'origine protetta per legge. Solo i produttori che lavorano secondo regole rigorose nella tradizione di 175 anni della città orologiera, possono utilizzare questa denominazione per i loro segnatempo. NOMOS Glashütte è la manifattura che produce il maggior numero di orologi meccanici a Glashütte.